La scelta dell’ubicazione dell’impianto è tra le decisioni più serie che il top management potrà mai prendere. L’ubicazione dell’impianto ha un impatto significativo sui costi, nonché sulla velocità con cui l’azienda può fornire prodotti dove gli utenti finali ne avranno bisogno. Inoltre, cambiare l’ubicazione di un impianto è molto difficile e costoso. Gli errori nel processo di selezione possono avere ramificazioni a lungo termine.
Input e lavoro
Un impianto deve essere situato dove sono disponibili i materiali, i servizi e la manodopera per la produzione delle merci. I fornitori di servizi pubblici locali non devono solo essere in grado di fornire acqua, energia elettrica, gas naturale e altri input sufficienti per le esigenze odierne, ma devono anche tenere il passo con la crescita prevista della capacità produttiva futura. La popolazione locale deve essere in grado di fornire un numero sufficiente di lavoratori qualificati. Se ciò è impossibile, una forza lavoro addestrabile dovrebbe idealmente risiedere nelle vicinanze. In alcuni casi, le aziende decidono di coinvolgere i lavoratori dall’esterno per lavorare e vivere in loco. Sebbene ciò fornisca un maggiore controllo della forza lavoro, i costi possono essere significativi.
Costi di trasporto
L’unico fattore determinante del costo di trasporto è solitamente l’ubicazione dell’impianto. Le aziende non possono quasi mai minimizzare sia il costo di trasporto delle materie prime che entrano nello stabilimento sia le spese di trasporto dei prodotti finiti dallo stabilimento ai magazzini o ai rivenditori. Un compromesso è quasi sempre necessario, poiché le materie prime e le località di consumo finale per la maggior parte dei prodotti sono spesso molto distanti. Inoltre, la direzione deve considerare anche i piani per l’espansione futura e posizionare l’impianto di conseguenza. Un impianto di produzione sulla costa orientale potrebbe porre problemi se l’azienda decide di iniziare a vendere il suo prodotto sulla costa occidentale. Oltre ai problemi di costo, il tempo necessario per spedire i prodotti potrebbe rendere difficile evadere gli ordini in modo conveniente.
Legislazione locale
Le leggi e le normative locali giocano spesso un ruolo chiave nell’ubicazione degli impianti. Vari fattori che vanno dal modo in cui i prodotti di scarto devono essere trattati alla quantità di lavoro straordinario che i lavoratori possono legalmente registrare in base alle leggi sul lavoro locali fanno la differenza. In alcuni luoghi i camion non possono utilizzare alcune autostrade durante le ore di punta, mentre in altri deve essere tenuto sotto controllo il rumore massimo consentito emesso dalla fabbrica. Inoltre, le leggi fiscali locali e le normative finanziarie possono aumentare o ridurre notevolmente i costi operativi totali. La direzione non deve solo considerare lo stato attuale delle cose, ma anche tenere d’occhio le modifiche legislative proposte prima di finalizzare la decisione sull’ubicazione dell’impianto.
Fattori ambientali
Anche la Madre Terra ha voce in capitolo dove puoi collocare uno stabilimento di produzione. Il vento occasionalmente forte può portare il denso fumo nero nelle aree residenziali, provocando proteste pubbliche, mentre anche un piccolo tornado potrebbe forzare la chiusura dell’impianto per settimane. I rischi di terremoti e alluvioni influenzeranno la sicurezza operativa e le tariffe assicurative e devono essere presi in considerazione. A seconda delle condizioni geografiche locali, possono entrare in gioco molti altri fattori di rischio.