Quando si considerano i candidati per un potenziale impiego, ci sono passaggi che un piccolo imprenditore intraprende per assicurarsi che venga assunto solo il candidato più qualificato. Oltre a esaminare i curriculum e condurre i colloqui, un manager esperto richiede referenze professionali a coloro che sono interessati al lavoro. Quando si contatta ogni referenza, un manager può porre alcune domande per apprendere quante più informazioni possibili sul candidato.
Quali sono i punti di forza del candidato?
Sebbene un piccolo manager abbia probabilmente posto questa domanda al candidato, chiedergli il riferimento può fornire risposte illuminanti. Molto spesso, un candidato ha preparato risposte a potenziali domande di colloquio sulla base degli elenchi puntati evidenziati in una descrizione del lavoro. Di conseguenza, in genere fornisce solo risposte direttamente correlate a ciò che sa del ruolo.
Quando si pone questa domanda a un riferimento, tuttavia, un intervistatore potrebbe ottenere una risposta completamente diversa. Non sapendo nulla del ruolo in cui il candidato si è candidato, non è raro che un riferimento evidenzi punti di forza totalmente estranei al lavoro. Questo può dare al manager un quadro più ampio di quanto sia dinamico un candidato.
In quali aree può migliorare il candidato?
In molti casi, una persona non si vede come gli altri. Di conseguenza, un candidato può esprimere positivamente questa risposta, rispondendo che la sua debolezza è che lavora troppe ore perché ha profondamente a cuore il suo lavoro. Il suo riferimento, d’altra parte, può informare l’intervistatore che la candidata è disorganizzata e ha scarse capacità di gestione del tempo, il che le fa fare molti straordinari.
La necessità di miglioramento non squalifica necessariamente un candidato. Tuttavia, informa sicuramente un piccolo imprenditore se il candidato sarà o meno adatto per il team.
Se vi fosse l’opportunità, riassumereste questo candidato?
Questa è la domanda più importante che un intervistatore può porre al riferimento di un candidato. A differenza delle domande vaghe che possono essere elaborate in modo positivo, questa indagine richiede una risposta definitiva sì o no. Una volta che il riferimento ha risposto, il manager dovrebbe ricontattarle chiedendole il motivo. Oltre a offrirle l’opportunità di chiarire ulteriormente la risposta, ciò offre all’intervistatore una visione più approfondita dell’eredità del candidato.