Per le aziende che vendono un bene fisico, l’inventario è la quantità di prodotto che hanno attualmente in negozio. I contabili considerano il valore di questo prodotto immagazzinato come una risorsa. Tutti i beni aziendali rientrano in due categorie fondamentali: liquidi e non liquidi. In quasi tutti i casi, l’inventario di un’azienda è una risorsa non liquida.
Bene liquido
Un asset liquido è denaro contante o qualcosa che un’azienda può convertire rapidamente e facilmente in denaro contante, come assegni e determinati tipi di titoli. La liquidità è importante negli affari perché consente alle aziende di affrontare rapidamente costi imprevisti senza perdere la stabilità finanziaria. Le aziende le cui attività sono molto liquide possono facilmente far fronte a qualsiasi responsabilità finanziaria, mentre quelle le cui attività non sono liquide potrebbero avere difficoltà a farlo.
Attività non liquida
Un’attività non liquida è qualsiasi attività che richiede una notevole quantità di tempo e impegno per essere convertita in denaro. Il settore immobiliare è un esempio di attività non liquida, così come quasi tutti i tipi di inventario aziendale. Poiché un inventario di abbigliamento, elettronica, prodotti alimentari, libri o mobili non è facilmente convertibile in denaro, si tratta di un inventario non liquido.
Liquidazione
La liquidazione è l’atto di convertire le attività non liquide, come gli elementi di inventario, in contanti. Le aziende spesso pubblicizzano qualcosa che chiamano vendite di liquidazione, ovvero eventi in cui riducono i loro prezzi di importi significativi allo scopo di massimizzare i volumi di vendita e vendere il più possibile in un determinato periodo di tempo. In altri casi, le organizzazioni possono tenere aste in cui consentono ai membri del pubblico di fare offerte l’uno contro l’altro per attività non liquide come inventario e beni immobili. Allo stesso modo, tali aste tendono a tradursi in prezzi stracciati per gli acquirenti.
Stato fisico
Un’altra definizione di inventario non liquido può essere un riferimento allo stato fisico di un articolo. Ad esempio, un prodotto che è un solido o un gas, per definizione, non è un liquido. Le aziende che utilizzano tali termini sono generalmente quelle che trattano grandi quantità di materie prime, prodotti chimici o combustibili. I contenitori pieni di propano e butano, ad esempio, sono articoli di inventario non liquidi.