Sebbene il conflitto faccia parte di qualsiasi luogo di lavoro, quando i supervisori non trattano i dipendenti con dignità o mostrano favoritismi nell’assunzione e nella promozione, i lavoratori spesso si considerano vittime dell’ingiustizia sul posto di lavoro. Una pronta risposta è la migliore difesa della direzione in queste situazioni. Osservare il modo in cui i dipendenti interagiscono è altrettanto importante per determinare quali tipi di pratiche un’azienda dovrebbe correggere. Qualunque sia l’approccio prevalente, i lavoratori devono credere che un’azienda ascolta le loro voci.
Consapevolezza del datore di lavoro
Conoscere le cause contro la discriminazione federali e statali pertinenti che si applicano alle imprese è uno dei metodi più efficaci per affrontare l’ingiustizia sul posto di lavoro, come osserva la Small Business Administration sul suo sito web. In generale, i datori di lavoro sono responsabili della protezione della forza lavoro dalla discriminazione e della registrazione della loro conformità. La Commissione per le pari opportunità di impiego richiede inoltre ad alcuni datori di lavoro di presentare una ripartizione per razza e sesso dei propri dipendenti. La formazione a pagamento dell’EEOC è disponibile per aiutare i datori di lavoro a comprendere i loro obblighi.
Dinamiche di gruppo
I dipendenti che mettono in dubbio le decisioni di un’azienda spesso si raggruppano in base a linee personali come età, sesso, anzianità o istruzione. Questo tipo di risposta è chiamata linea di faglia demografica, “Business News Daily” riportato nel dicembre 2010. Trascurare queste alleanze può creare spaccature tra i colleghi e un ambiente disfunzionale che non può essere riparato facilmente. D’altra parte, le faglie aiutano i membri a far fronte ai loro sentimenti e ad allentare le tensioni che sarebbero dirette contro l’azienda. Capire come funzionano queste dinamiche di gruppo può aiutare i datori di lavoro a minimizzare i problemi che riducono l’efficienza.
Pratiche di assunzione
Sempre più aziende stanno rivedendo le loro pratiche di assunzione, fornendo un’altra buona opportunità per ridurre o eliminare l’ingiustizia sul posto di lavoro. Le organizzazioni ostacolano la loro efficacia rifiutando i candidati alla promozione a causa delle caratteristiche personali o promuovendo una cultura che li umilia, secondo quanto riportato dalla rivista “Diversity Executive” nel novembre 2008. Le aziende possono dimostrare l’impegno a invertire queste tendenze nominando responsabili della diversità o consigli per la diversità. Il fatto che il CDO ei membri del suo consiglio riferiscano al CEO, invece che al dipartimento delle risorse umane, invia un messaggio forte che l’ingiustizia non sarà tollerata.
Risposte manageriali
I datori di lavoro non possono evitare ogni ingiustizia prima che si verifichi, ma un’azione tempestiva e un’indagine approfondita sui reclami contribuiscono notevolmente a ripristinare il morale dei dipendenti. Uno dei motivi principali per cui i dipendenti presentano reclami è perché ritengono che le loro accuse originali non siano state prese sul serio, secondo “Diversity News”. Le interviste riservate con i ricorrenti mostrano che la direzione sta ascoltando e li proteggerà dalle ritorsioni. Una volta stabilita la verità, la direzione deve agire rapidamente contro l’autore del reato. Qualsiasi punizione dovrebbe essere conforme alle politiche scritte stabilite.