Consigli per imprenditori in difficoltà

Gli imprenditori in difficoltà devono analizzare rapidamente l’origine dei problemi dell’azienda. Il modello di business deve essere rivalutato per assicurarsi che sia ancora solido. La leadership dell’azienda deve essere esaminata attentamente per confermare che ha veramente le competenze necessarie per il successo. Se la leadership è OK e il piano è ancora valido, l’imprenditore deve concentrarsi su alcuni progetti di miglioramento ad alto impatto per creare valore.

Controllo del modello di business

La prima cosa che un imprenditore in difficoltà dovrebbe fare è esaminare il motivo per cui l’attività è sottoperformante. Come primo passo in questo processo, il business plan deve essere analizzato. I piani aziendali dovrebbero spiegare perché un’azienda sarà redditizia e come manterrà una crescita redditizia. Un imprenditore dovrebbe verificare se le ipotesi del modello sono ancora valide. Un buon modo per iniziare è esaminare il conto economico, lo stato patrimoniale e il rendiconto finanziario dell’azienda. Se le cifre previste sono notevolmente diverse dai risultati effettivi, la direzione deve analizzare le cause delle scarse prestazioni.

Controllo della leadership aziendale

Anche il miglior piano aziendale fallirà se la direzione non ha le capacità o la spinta necessarie per attuare la strategia. Un imprenditore in difficoltà deve esaminare a lungo cosa è andato storto e se è andato storto perché la leadership dell’azienda non aveva ciò che serve per avere successo. Questo è un compito molto difficile e potrebbe essere necessaria una terza parte imparziale per confermare questa valutazione. Gli imprenditori non dovrebbero evitare questo passaggio perché spesso hanno investitori che alla fine giudicheranno l’adeguatezza di un leader con l’azienda.

Six Sigma

Se il problema non è la solidità complessiva del piano aziendale o della direzione, ma può essere attribuito ad aspetti tattici minori, un approccio six sigma è un buon modo per ribaltare il business. Un imprenditore può utilizzare il principio del six sigma, esaminando i processi chiave nella catena del valore aziendale e vedendo quali aree possono essere migliorate. Quindi l’impresa dovrebbe classificare le opportunità di miglioramento in base al maggiore impatto potenzialmente positivo. Invece di sistemare tutto in una volta, un’azienda dovrebbe concentrarsi su uno o due problemi con il maggiore impatto.

Concentrarsi sulle competenze fondamentali

L’imprenditore in difficoltà può anche decidere di specializzarsi e concentrarsi su ciò che l’azienda sa fare meglio e tentare di esternalizzare il resto. Le aziende hanno competenze fondamentali e sono migliori in alcuni aspetti del business rispetto ad altre funzioni. Ad esempio, una società di software può essere brava nello sviluppo di app mobili ma pessima nel marketing o nella contabilità. Più un imprenditore può scaricare allo stesso costo di svolgere quella funzione internamente, maggiore è la larghezza di banda che l’azienda può dedicare alla produzione di prodotti o servizi superiori. Questa strategia consente a un imprenditore di capitalizzare i punti di forza piuttosto che lottare con i punti deboli.