La società in genere prepara diversi bilanci che mostrano cumulativamente la posizione finanziaria. Includono conto economico, stato patrimoniale, rendiconto finanziario e conto patrimonio netto. Sebbene ciascuno contribuisca al quadro finanziario generale, il bilancio è generalmente riconosciuto come la migliore “istantanea” attuale della situazione finanziaria di un’azienda, secondo il sito web delle piccole imprese “Business Owner’s Toolkit”.
Nozioni di base
Lo stato patrimoniale prende il nome dal fatto che segue l’equazione contabile di base: attività uguale passività più patrimonio netto. Il prospetto mostra conti dettagliati e saldi complessivi in ciascuna di queste categorie. Le attività sono conti correnti, come contanti e titoli, nonché beni ammortizzati a lungo termine come edifici e attrezzature. Le passività sono obbligazioni di debito correnti ea lungo termine. La differenza è il patrimonio netto dei proprietari, comunemente indicato come il patrimonio netto contabile dell’azienda.
Posizione finanziaria
Lo stato patrimoniale mostra essenzialmente il valore della società ad una determinata data dimostrando cosa rimarrebbe se tutte le passività fossero estinte utilizzando le attività disponibili. Per un proprietario, questo è il valore tangibile dell’azienda a quel punto. Proprietari e manager spesso hanno opinioni lungimiranti e proiettano come cambierà il valore dell’azienda. Tuttavia, i creditori di solito confrontano le attività che è possibile convertire in contanti per pagare il debito a breve e lungo termine. L’elevata leva del debito, il che significa che i tuoi debiti sono elevati rispetto alla liquidità disponibile, impedisce il potenziale di prestito futuro.
Perché non guadagni?
Il conto economico è utile per vedere quanto bene un’azienda ha generato profitti in un dato periodo. Mentre fare soldi è il punto finale della gestione di un’impresa, il reddito guadagnato in un dato periodo non racconta necessariamente la storia completa della posizione finanziaria. Un’azienda potrebbe avere un forte profitto in un dato periodo, ma deve più soldi sui pagamenti del debito di quanto ha guadagnato nel periodo per pagarli.
Perché non contanti?
“Cash is king” è un’espressione comune nelle aziende. Dopotutto, il cash reveres e il forte flusso di cassa rendono più facile tenere il passo con i debiti e le spese correnti. Tuttavia, anche il flusso di cassa periodico non racconta necessariamente la storia completa. Una società può vendere attrezzature o organizzare promozioni di vendita che generano flussi di cassa più periodici. Nessuno di questi aiuta intrinsecamente la situazione aziendale sottostante. Una società potrebbe anche pagare dividendi in contanti ai proprietari con conseguente flusso di cassa ridotto o negativo. Il solo rendiconto del flusso di cassa può suggerire qualcosa di peggio delle effettive condizioni aziendali. Inoltre, lo stato patrimoniale include un importo per la liquidità corrente.