Esempi di standard di prestazione della collaborazione

Gli standard di prestazione descrivono gli standard finanziari o operativi minimi che dipendenti e manager devono soddisfare o superare. Gli standard di collaborazione misurano le prestazioni rispetto ai parametri di riferimento della cooperazione all’interno di un’organizzazione e tra le organizzazioni. Gli standard di prestazione sono osservabili, misurabili, realistici ed espressi in termini di risultati. Le aziende dovrebbero comunicare gli standard in modo chiaro, in modo che manager e dipendenti sappiano come vengono valutate le loro prestazioni.

Produzione

In un ambiente di business sempre più globale, le aziende si riforniscono di materie prime e componenti da fornitori in tutto il mondo. Un alto livello di collaborazione garantisce una produzione tempestiva. In un documento della conferenza del gennaio 2011 pubblicato dall’Industrial Engineering and Operations Management Forum, il professore della Kyung Hee University-Korea JinSung Lee ei suoi colleghi propongono indicatori di performance collaborativi. Suggeriscono che misurando e gestendo le prestazioni rispetto a questi indicatori, le aziende della filiera manifatturiera possono migliorare la loro competitività e aumentare gli sforzi di collaborazione per raggiungere obiettivi comuni. Secondo una guida al prodotto pubblicata da SAP, una società di pianificazione delle risorse aziendali, un indicatore delle prestazioni di collaborazione misura la reattività delle aziende che partecipano a un processo interdipendente, come una catena di approvvigionamento di produzione.

Ricerca e Sviluppo

La ricerca e sviluppo (R&S) è essenzialmente uno sforzo collaborativo. Un imprenditore in fase di avviamento o un piccolo imprenditore potrebbe implementare una combinazione di incentivi individuali e di gruppo per promuovere una maggiore collaborazione di gruppo. In un documento di ricerca sponsorizzato dalla Milken Family Foundation pubblicato sul sito web dell’Università del Missouri, i ricercatori Lewis C. Solmon e Michael Podgursky hanno scoperto che la retribuzione basata sulle prestazioni portava effettivamente alla concorrenza piuttosto che alla cooperazione. Sebbene la loro ricerca fosse basata in un contesto educativo, le lezioni si applicano alle start-up e ai dipartimenti di ricerca e sviluppo di grandi aziende. Se scienziati e ingegneri sono in competizione tra loro, potrebbero esserci problemi di qualità e slittamenti di programma, che potrebbero influire sulla redditività. Pertanto, le aziende dovrebbero considerare di incorporare una parte delle loro strutture retributive sui risultati dei team di progetto.

Gestione degli appaltatori

Le piccole e grandi imprese devono spesso formare partnership per presentare offerte su progetti o collaborare allo sviluppo congiunto di prodotti. Queste joint venture potrebbero coordinare le loro politiche in materia di risorse umane e stabilire schemi di retribuzione che premiano manager e dipendenti sulle prestazioni di interi gruppi. Ad esempio, se un gruppo raggiunge diversi traguardi del progetto, tutti i membri del team potrebbero condividere equamente il bonus. Allo stesso modo, potrebbero esserci bonus basati su standard di prestazioni per qualità, vendite e profitti.

Considerazioni

Le aziende dovrebbero evitare alcune insidie ​​quando stabiliscono gli standard di prestazione, secondo una guida alle risorse umane pubblicata dall’Università di St. Thomas. I manager non dovrebbero essere tenuti a microgestire i dipendenti se gli standard delle prestazioni individuali e di collaborazione sono chiari. Tuttavia, le aziende dovrebbero continuare a valorizzare i contributi individuali e riconoscere i dipendenti che fanno di tutto per aiutare i colleghi.