Tutte le organizzazioni, dall’organizzazione no profit a Fortune 500, sono coinvolte nel denaro. Sia che abbiano semplicemente bisogno di generare abbastanza per pagare il loro edificio o che vogliano riempire i conti degli investitori con rendimenti elevati, le aziende devono occuparsi di finanza a un certo punto. Dalla gestione delle donazioni al libro paga e agli investimenti dei dipendenti, le persone impiegate nella finanza e nelle carriere aziendali aiutano a gestire le organizzazioni.
Libro paga
Sebbene la persona del libro paga sia incaricata di spendere tecnicamente le finanze dell’azienda invece di farcela, questo lavoro è essenziale per il funzionamento quotidiano dell’azienda. Senza di essa, le persone non sarebbero pagate e quindi non funzionerebbero. Una persona incaricata del libro paga completa una serie di compiti lavorativi, tra cui tenere traccia delle schede attività dei dipendenti, emettere e distribuire assegni, gestire le tasse e le esenzioni dei dipendenti, pagare bonus e commissioni e calcolare le spese aziendali in termini di stipendio. Le competenze richieste per la posizione includono matematica, economia, contabilità; le aziende possono richiedere alla persona di conoscere o apprendere programmi software specifici per il libro paga e la contabilità. Spesso è richiesta un’istruzione universitaria, con una laurea specialistica in economia, risorse umane, matematica o amministrazione aziendale.
Direttore finanziario
Il chief financial officer di un’azienda è spesso il dipendente di alto livello che fornisce consulenza all’azienda su tutte le questioni relative a crediti, debiti, investimenti e stipendi dei dipendenti. La posizione è solitamente la seconda in linea rispetto al presidente o al direttore operativo. Le mansioni lavorative includono la valutazione di nuovi contratti, la supervisione degli acquisti (o la guida dei dipendenti in quel ruolo), la preparazione di un budget annuale, il servizio di fiduciario aziendale, la registrazione dei rendiconti bancari dell’azienda e la garanzia che l’azienda segua le pratiche per evitare la revisione. Le posizioni di chief financial officer richiedono spesso, come minimo, una laurea in economia o finanza e alcune società richiedono che la persona sia titolare di una licenza di ragioniere pubblico certificato. Molte aziende richiedono anche da cinque a sette anni di esperienza per scalare i ranghi in aree quali libro paga, contabilità clienti o marketing, oltre alla conoscenza del software e alla comprensione del settore dell’organizzazione.
Chief Operating Officer
Il chief operating officer (noto anche come chief executive officer) lavora nella posizione di massima leadership di un’azienda, spesso seconda solo al presidente. Sebbene i direttori operativi non siano tenuti a conoscere i minimi dettagli di un’attività aziendale, devono avere esperienza e conoscenza complessiva del settore per essere in grado di condurre l’azienda al successo. Ad esempio, il direttore operativo di un’azienda di robotica non ha bisogno di sapere come costruire ogni componente, ma dovrebbe sapere come il prodotto dell’organizzazione soddisfa le esigenze del mercato, dove l’azienda cade rispetto ai concorrenti e se i profitti sono aumentati o diminuiti. Le tipiche mansioni lavorative possono includere la supervisione dell’inventario, fungere da cassa di risonanza per i dipendenti, tenere traccia del budget e implementare le procedure e le politiche aziendali. I requisiti variano da azienda a azienda, ma la maggior parte deve avere esperienza nel settore, un minimo di un diploma di laurea o superiore in gestione, amministrazione o lavoro sul campo specializzato relativo all’azienda. Competenze come la gestione del tempo, il servizio clienti e la definizione del budget sono anche preziose per questa posizione.