Leggi sui test antidroga sul lavoro

I dipendenti che effettuano test antidroga prima o durante l’assunzione sono di solito la scelta di un’azienda privata. In alcuni settori, tuttavia, i datori di lavoro sono obbligati per legge a testare i dipendenti. Il modo in cui i dipendenti vengono testati e le implicazioni dei risultati dei test dipendono anche da un datore di lavoro, che stabilisce le proprie normative per evitare problemi legali.

Requisiti Legali

La decisione di eseguire test antidroga spetta alla direzione dell’azienda, a meno che l’azienda non lavori per il governo. Le aziende con determinati contratti e sovvenzioni federali potrebbero dover testare i dipendenti. Le aziende che lavorano nel settore dell’aviazione, autotrasporti, ferrovie, trasporto di massa, oleodotti e altre industrie di trasporto potrebbero anche essere tenute a testare alcuni dipendenti sensibili alla sicurezza ai sensi dell’Omnibus Transportation Employee Testing Act del 1991.

Procedure di test

Non esiste una struttura accettata su come impostare un sistema di test, ma la commissione Texas Workforce raccomanda a un datore di lavoro di sviluppare una politica chiara e completa e di fornire una copia scritta a tutti i dipendenti. Raccomanda inoltre ai dipendenti di firmare una rinuncia a riconoscere la politica. Le politiche dovrebbero definire cosa sia una violazione dei test, se non si tratta di tolleranza o un livello numerico di droga o alcol. Dovrebbero indicare cosa comportano le violazioni della punizione. Dovrebbe indicare quali dipendenti verranno testati. Sebbene la legge non lo richieda, dovrebbe esserci anche una politica che discuta l’indennità o il rifiuto della riabilitazione.

Conformità alle politiche

È legale licenziare un dipendente che si rifiuta di seguire la politica aziendale sulle droghe. Anche licenziare i dipendenti che si rifiutano di firmare le deroghe è legale, ma per evitare problemi legali, si consiglia di avvertire prima il dipendente, preferibilmente per iscritto con un testimone, prima di agire. Negare i candidati al lavoro sulla base dei risultati dei test antidroga rientra nei diritti di un datore di lavoro, anche se è consigliabile che un datore di lavoro paghi sempre per il test, per non rischiare di violare le leggi sulle pari opportunità di lavoro.

Test selettivi

Testare solo determinati dipendenti, test casuali o test per la causa è legale. Le politiche dovrebbero definire quali dipendenti sono soggetti a test e perché. Anche la frequenza e le ragioni per i test dovrebbero essere chiaramente indicate.

riservatezza

Le registrazioni dei test antidroga sono riservate e possono essere rilasciate solo durante determinate questioni legali. La legge federale richiede che le registrazioni siano conservate in una cartella medica separata e riservata. Anche l’Health Insurance Portability and Accountability Act richiede spesso il consenso scritto di un dipendente per rilasciare i record dei test a un datore di lavoro. Durante le questioni legali relative a un test antidroga, è legale rilasciare le registrazioni dei test a tribunali, agenzie governative o arbitri.

Considerazioni sulla retribuzione del lavoratore

La Texas Workforce Commission ha i requisiti per le richieste di indennità di disoccupazione derivanti da ex dipendenti licenziati dopo aver violato le politiche sulla droga dell’azienda. Richiede a un’azienda di presentare le proprie politiche sulle droghe con il riconoscimento firmato dall’ex dipendente, la prova che il dipendente ha acconsentito ai test antidroga e la documentazione relativa alla custodia del campione di prova. Inoltre, il laboratorio di analisi deve utilizzare il metodo della gascromatografia / spettrometria di massa.