I test antidroga dei dipendenti sono una pratica comune in aumento, in particolare nel settore privato. Secondo l’American Management Association, a più della metà di tutti i dipendenti è stato chiesto di sottoporsi a qualche tipo di test antidroga. Tuttavia, il supporto per i test antidroga non è universale. L’American Civil Liberties Union ritiene che i test antidroga violino il diritto alla privacy, degradino i dipendenti e siano inutili e facili da ingannare. Sostengono che il test delle urine può rivelare informazioni mediche personali su un dipendente e produrre un falso positivo circa il 10% delle volte. Contatta la tua Unione per le libertà civili del tuo stato per ulteriori informazioni sulle politiche nel tuo stato.
Test antidroga e dipendenti del settore pubblico
I dipendenti del settore pubblico non possono essere costretti a sottoporsi a test antidroga casuali a meno che il tuo datore di lavoro non abbia una causa probabile. Tuttavia, la Corte Suprema ha definito in modo ampio la “causa probabile”. Ad esempio, se l’uso di droghe può ostacolare la sicurezza pubblica o il dipendente ha accesso a informazioni private o classificate, può essere sottoposto a test regolari.
Test antidroga e dipendenti del settore privato
Ai dipendenti che svolgono un lavoro nel settore privato può essere chiesto di sottoporsi a test antidroga in qualsiasi momento. La dipendente non è obbligata a sottoporsi al test antidroga, ma non ha ricorso se viene licenziata per non aver sostenuto il test, o se i risultati del test mostrano l’uso di droga. Questo è vero anche se i risultati dei test antidroga erano imprecisi. I diritti del settore privato variano a seconda dello stato.
Stati che vietano o limitano i test antidroga
Un piccolo numero di stati ha promulgato una legislazione che limita o impedisce i test antidroga dei dipendenti del settore privato. In Connecticut, Iowa, Maine, Minnesota, Montana e Vermont, i datori di lavoro non sono autorizzati a testare i candidati per l’assunzione di farmaci. In quegli stati e nel Rhode Island, non è possibile testare i dipendenti per verificare la presenza di droghe a meno che non si abbia motivo di sospettare che le droghe stiano danneggiando la loro capacità di svolgere il proprio lavoro. In Connecticut, Iowa, Maine, Minnesota e Montana, devi anche dimostrare che l’uso di droghe ostacolerebbe in qualche modo la sicurezza pubblica. Questi stati richiedono ai dipendenti di condurre più di un test per evitare falsi positivi. Tutti i risultati devono essere mantenuti privati, tra il datore di lavoro e il dipendente.
Stati che regolano i test
Diversi stati, tra cui Hawaii, Louisiana, Maryland, Nebraska, Oregon, Utah, California, Massachusetts e New Jersey, non vietano i test, ma regolano come e dove possono essere eseguiti. Queste regole variano a seconda dello stato.