Sarebbe difficile trovare qualcuno che non trarrebbe beneficio dallo studio almeno di alcuni principi della comunicazione organizzativa. In poche parole, questo campo esamina le comunicazioni in un ufficio o in un ambiente di lavoro che portano a una comprensione più chiara di praticamente ogni processo umano che si verifica lì. Questa comprensione può migliorare le capacità di leadership e portare a una maggiore produttività sul posto di lavoro.
Comunicazione formale
Ogni organizzazione ha una comunicazione formale. Pensa al tuo diagramma di flusso organizzativo che delinea chiaramente la catena di comando e quindi il flusso di informazioni. I memorandum interni e i manuali politici sono anche esempi di comunicazioni organizzative formali. Questa comunicazione scorre verso il basso, ad esempio dalla direzione al personale, o verso l’alto, dal personale alla direzione. Esiste anche una comunicazione orizzontale tra i dipendenti allo stesso livello, come nelle task force o nei gruppi di lavoro.
Comunicazione informale
La comunicazione informale avviene in modo naturale e di solito inconsciamente all’interno delle organizzazioni su base quotidiana. Le viti in ufficio oi pranzi casuali dei colleghi sono esempi di comunicazioni informali. Queste comunicazioni sono necessarie e indicative di una cultura organizzativa rilassata, ma non dovrebbero essere così pervasive da sostituire le comunicazioni formali.
Comunicazione Interpersonale
La comunicazione interpersonale ha un’importanza crescente nelle organizzazioni poiché il telelavoro o le comunicazioni online diventano più popolari. Questo metodo di comunicazione faccia a faccia consente ai partecipanti – mittenti e destinatari di messaggi – di elaborare tutti gli operatori di comunicazione come le comunicazioni verbali e non verbali. Il verbale è il modo in cui viene detto qualcosa, come il volume e l’inflessione della voce. Non verbale include espressioni facciali, contatto visivo e linguaggio del corpo. Avere accesso a questi segnali di comunicazione può eliminare confusione e incomprensioni.
Cultura organizzativa
La cultura organizzativa è una rete di comprensione inespressa che definisce le norme e gli standard di un’organizzazione, una realtà che è stata creata nel tempo. Una cultura consolidata è importante per la comunicazione perché chiarisce le aspettative per determinate norme e comportamenti e può persino aumentare la produttività. Se un leader cerca di cambiare la cultura, deve farlo in modo strategico, capendo cosa è importante cambiare e lasciando da soli quegli elementi che non sono significativi. I dipendenti che hanno difficoltà ad operare all’interno di una certa cultura, o che rifiutano i tentativi di cambiarla, possono sentire una dissonanza che può portare al conflitto.